Plinio doppiato da Greenaway


Arte, Cultura / giovedì, Marzo 26th, 2020

Fino al 30 aprile presso il MAV, Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, è possibile immergersi nell’ installazione Happy death creata da Peter Greenaway e Saskia Boddeke e  ispirata alla storia romana e alla catastrofe del Vesuvio del 79 d.C.

                                     

                                       

Due stanze accolgono il visitatore: nella prima i manichini privi di identità, i Body Parts del regista gallese, sospesi su una vasca piena di liquido rosso, sono i diciotto membri della gens giulio-claudia la cui identità viene narrata da Plinio il Vecchio, con la voce di Greenaway; nella seconda lo storico romano introduce il mito di Plutone e Cerere e il suo desiderio di indagare l’evento che fa tremare la baia di Napoli e che di lì a poco lo porterà alla morte. L’esperienza dal forte impatto visivo si serve delle proiezioni multimediali, dei disegni e delle immagini che irrompono sul volto narrante; si associano all’ambiente cangiante parole e suoni, tutti elementi che rivelano un’analisi non solo storica ma anche esistenziale sulla caducità umana.

Pubblicato su Il Giornale dell’Arte n.405, febbraio 2020