Un’oasi nel deserto egiziano: Siwa


Viaggi / lunedì, Marzo 31st, 2014

Il deserto non è tutto uguale, c’è quello roccioso, sabbioso, bianco, rosso o terroso, insomma non sempre corrisponde all’immaginario comune delle grandi dune dalla sabbia liscia. La stessa cosa dicasi per l’oasi che lontano dall’essere una pozzanghera circondata da palme e cammelli, racchiude centri abitati vivaci e interessanti. Per chi voglia approcciare entrambe le mete, il consiglio è di recarsi a Siwa, oasi egiziana al confine con la Libia.

Si può iniziare con un giro nel deserto guidati dagli espertissimi beduini del luogo che organizzano tour e pernottamento in tenda. Si scoprono, grazie ai loro itinerari, fossili marini agglomerati in grandi rocce bianche, ma anche frammenti dei meteoriti che, sembra abbastanza frequentemente, cadono nel deserto.   Le vicinanze dell’oasi offrono delle vere e proprie chicche: le terme nel deserto. Grandi pozze di acque calde o fredde accolgono i turisti per un ristoro dalla sabbia sottilissima prima di godere il magnifico tramonto tra le dune. Una leggenda locale narra di come la regina Cleopatra venisse a fare i bagni proprio in una di queste “piscine”, che ora ha il suo nome. Da vedere c’è anche altro: i ruderi della città vecchia, fatta di fango e paglia e ora attrattiva turistica con l’immancabile moschea (l’unica struttura ancora in piedi), il suq, con prodotti tipici, tra cui delle coperte di lana calda e leggera, i localini e gli hotel, di livello discreto.

Poco più in là c’è anche un’area archeologica con quel che resta del Tempio di Ammon e dalla cui sommità si può godere la vista dell’intera oasi: migliaia di palme e grandi distese di acqua e poi solo il deserto. Ma non vi aspettate che sia come lo avete immaginato perchè la bellezza di Siwa va al di là di qualsiasi immaginazione!

Pubblicato su Travel Weare