La distruzione della Città della Scienza di Napoli è stato un durissimo colpo non solo per la cultura italiana ma anche per la simbologia che la struttura stessa aveva e che è stata dolosamente cancellata. Tuttavia la società ha reagito, la forte volontà della ricostruzione sta spingendo associazioni e singoli a promuovere iniziative per la raccolta fondi. Un esempio è stato il concerto del 5 giugno, proprio alla Città della Scienza, di Enzo Avitabile & Bottari, i cui proventi sono stati devoluti appunto per la riedificazione.

Altra iniziativa lodevole quanto originale è quella di Linda Irace e dell’Associazione TempoLibero, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, l’Unione industriali e il PAN, che, con il progetto Incendium, ha coinvolto il mondo dell’arte e dei non addetti ai lavori. Il 18 giugno alle ore 17.30 presso il PAN, il palazzo della Arti di Napoli, si inaugurerà una mostra con le opere che ben 139 artisti nazionali e internazionali hanno donato per l’iniziativa. Le stesse opere verranno messe all’asta dal noto banditore Luciano Carnaroli giovedì 20 giugno alle ore 17.30. Tutti potranno partecipare e sarà possibile effettuare offerte anche “a distanza” utilizzando il relativo format sul sito www.incendium.it. La finalità del progetto ha spinto l’organizzazione a dare un prezzo base d’asta inferiore alla valutazione reale delle opere per allargare la partecipazione all’evento. Il ricavato contribuirà alla ricostruzione non solo di un edificio ma anche di una nuova comunione di intenti per la cultura.

Pubblicato su Press Agency, 13 giugno 2013